Telis_Marin
Roma 2017 II

Telis Marin è autore di diversi libri per l’insegnamento dell’italiano L2/LS, adottati in più di 100 paesi da scuole pubbliche e private, università, Istituti italiani di cultura e altre istituzioni.

In particolare, i più conosciuti sono i corsi di lingua Progetto italiano e Via del Corso. Nuovissimo Progetto italiano è oggi il corso d’italiano più venduto al mondo, con edizioni mirate per studenti di diverse lingue e per studenti adolescenti.

Come co-fondatore e direttore di Edilingua, casa editrice leader nel campo dell’italiano come lingua straniera e seconda, ha coordinato il lavoro redazionale di più di 300 libri didattici.

Laureato in “Lettere moderne” ha conseguito il Master Itals in “Didattica della lingua e della cultura italiana a stranieri” presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e ha insegnato l’italiano presso varie scuole.

Ha una lunga esperienza come formatore di insegnanti di italiano con centinaia di laboratori didattici in presenza e online al suo attivo. I suoi campi di interesse sono la motivazione, la didattica ludica, le tecnologie didattiche e la neurolinguistica.

È direttore della rivista per insegnanti Italiano a stranieri, pubblicazione che accoglie contributi teorici e pratici su varie tematiche della didattica dell’italiano a stranieri.

Ha ideato e realizzato, in collaborazione con un team di esperti, i-d-e-e.it (italiano-digitale-edizioni-edilingua), la prima piattaforma didattica per l’italiano L2/LS, progettata per supportare e agevolare il lavoro dell’insegnante e per coinvolgere maggiormente lo studente, rendendolo più autonomo per uno studio più efficace.

Ama leggere e ascoltare audiolibri, fare sport, ascoltare musica rock, fare foto e trascorrere il suo tempo libero in famiglia.

I suoi libri

1994 La Prova orale 1 (ed. Economacos)
1995 Ascolto Autentico (ed. La Certosa)
1996 l’Intermedio in tasca (ed. La Certosa)

Con Edilingua Edizioni
1997 Progetto italiano 1 – Corso di lingua italiana (Libro dello studente)
1998 Progetto italiano 2 – Corso di lingua italiana (Libro dello studente)
1998 Ascolto Medio
1999 Ascolto Avanzato
1999 La Prova orale 2
2000 La Prova orale 1 (nuova edizione)
2001 Primo Ascolto
2003 Vocabolario Visuale + Quaderno degli esercizi
2008 Nuovo Progetto italiano 3 – Corso di lingua italiana (Libro dello studente)
2009 Nuovo Progetto italiano 1 – Corso di lingua italiana (Libro dello studente)
2009 Nuovo Progetto italiano 2 – Corso di lingua italiana (Libro dello studente)
2009 Nuovo Progetto italiano 1, 2, 3 (Videocorso)*
2010 Progetto Italiano Junior 1 – Corso di lingua italiana (Libro di classe)
2011 Progetto Italiano Junior 2 – Corso di lingua italiana (Libro di classe)
2012 Progetto Italiano Junior 3 – Corso di lingua italiana (Libro di classe)
2017 Via del Corso A1 – Corso di italiano per stranieri (Libro dello studente)
2018 Via del Corso A2 – Corso di italiano per stranieri (Libro dello studente)
2019 Nuovissimo Progetto italiano 1 – Corso di italiano per stranieri (Libro dello studente)
2019 Via del Corso B1 – Corso di italiano per stranieri (Libro dello studente)
2019 Nuovo Vocabolario Visuale
2020 Nuovissimo Progetto italiano 2 – Corso di italiano per stranieri (Libro dello studente)
2020 Nuovissimo Progetto italiano 3 – Corso di italiano per stranieri (Libro dello studente)*
2020 La nuova Prova orale 2*
2021 La nuova Prova orale 1
2021 Via del Corso B2 – Corso di italiano per stranieri (Libro dello studente)
2022 Avventure a Roma (A1), Avventure a Firenze (A2), Avventure a Venezia (B1), Avventure a Napoli (B2) – Storie illustrate per stranieri
2022 Nuovissimo Progetto italiano 4 – Corso di italiano per stranieri (Libro dello studente)*
2022 Nuovo Progetto italiano Junior 1 – Corso di italiano per ragazzi stranieri (Libro dello studente)
2023 Nuovo Progetto italiano Junior 2 – Corso di italiano per ragazzi stranieri (Libro dello studente)
2024 Nuovo Progetto italiano Junior 3 – Corso di italiano per ragazzi stranieri (Libro dello studente)

*coautore

In prima persona: una vita dentro e per l’italiano

Sono “figlio della scuola”, nato per insegnare si potrebbe dire. Mio padre è stato un insegnante carismatico per oltre 40 anni, proprietario di una grande scuola di lingue con diverse centinaia di studenti all’anno, nonché autore di libri didattici innovativi per la loro epoca. In questa scuola ho imparato l’inglese e poi ho iniziato a insegnare italiano (ma anche inglese per un breve periodo – esperienza molto utile). Se si considera che mia sorella insegna in un prestigioso liceo privato e che anche mia moglie è insegnante (entrambe bravissime), non è sbagliato affermare che sono immerso al 100% nel mondo dell’insegnamento.

Ho cominciato a insegnare prima ancora di laurearmi, a 20 anni, con molta voglia di imparare, di migliorare, di provare cose nuove. Pian piano sono diventato coordinatore dei corsi d’italiano e poi direttore studi dell’intera scuola, coordinando i circa 50 insegnanti delle diverse lingue e anche in qualità di responsabile della selezione del materiale didattico. Ho insegnato tante ore in aula e in lezioni private (perfino in corsi di volontariato per la mia parrocchia), con libri che non mi davano ciò di cui avevo bisogno e che non mi aiutavano a motivare i miei studenti.

Così a 24 anni ho deciso di scrivere un libro (La Prova orale), lavorando ogni sera, dopo le lezioni, abitudine mai abbandonata. Il successo del libro mi ha motivato ancora di più: ho cominciato a leggere ogni testo di glottodidattica disponibile, a scrivere articoli, a seguire e a svolgere seminari. Un’esperienza che mi ha aiutato tanto è stata senz’altro il Master Itals, a Ca’ Foscari a Venezia, grazie al quale ho imparato tanto e ho deciso di non smettere mai di formarmi.

Ho pubblicato altri due lbri con un piccolo editore italiano e poi ho deciso di mettermi in proprio. Così, insieme a Sandro Magnelli, mio professore all’università e caro amico, ho fondato Edilingua a soli 26 anni. Dopo i primi libri, abbiamo scritto Progetto italiano (io il Libro, lui il Quaderno), cambiando definitivamente le nostre vite. Finalmente potevo mettere in pratica tutte le mie idee sulla didattica.

Nello stesso periodo, insieme a una collega, ho aperto una libreria italiana all’estero. Questo mi ha permesso di conoscere meglio le esigenze degli insegnanti d’italiano e degli amanti della cultura italiana. Ma la mia passione non era questa, era insegnare, scrivere, venire a contatto con i docenti. Quindi, dopo tre anni ho deciso di chiudere la libreria e di lasciare la scuola di mio padre per dedicarmi esclusivamente a Edilingua, ormai come titolare unico.

Pian piano ho cominciato a viaggiare per tenere seminari di didattica, diverse centinaia ormai, in oltre 40 paesi. Il confronto con colleghi spesso più esperti mi ha permesso di crescere imparando, provando a fare e inventando cose sempre nuove. Cercare di formare e ispirare colleghi richiede una grande preparazione, se si vuole veramente essere all’altezza del compito e si vuole creare un valore aggiunto. Perché nella vita o si cresce o si rimane fermi.

Nello stesso tempo non ho smesso di scrivere, di creare materiali su abilità linguistiche diverse, per fasce di età e target diversi. Quando non scrivevo sentivo un vuoto. Quindi, dovevo reinventarmi e andare incontro alle esigenze dei colleghi con cui ero in contatto: loro e i miei studenti sono sempre stati la fonte della mia ispirazione. Scrivevo in ufficio, a casa, in aereo, in albergo.

Nel frattempo Edilingua è cresciuta, forse oltre ogni aspettativa. Da un collaboratore sono arrivato ad averne 10, poi 20, poi 30. E insieme è cresciuto il numero di autori che volevano pubblicare con noi. Quindi, per poter creare libri didattici di qualità sempre più alta e riuscire a portarli in tutto il mondo, era necessario migliorare le mie competenze imprenditoriali: leggendo, seguendo seminari e corsi, studiando, sbagliando.

Ovviamente, il successo, se tale si può definire, non è mai dovuto a una sola persona. Sono stato fortunato ad avere dei collaboratori veramente in gamba, che condividono la stessa visione, la stessa missione, la stessa passione e per questo gli sono grato! Un ringraziamento a parte meritano senz’altro i redattori di Edilingua: insegnanti di grande esperienza e preparazione che hanno contribuito alla realizzazione di centinaia di risorse didattiche, cartacee e digitali, collaborando con autori di talento. Senza di loro, avrei fatto molto meno.

Ogni tanto ricevo parole di apprezzamento da parte dei docenti che usano i miei libri o seguono i miei workshop, parole a volte commoventi! Questo si traduce in maggiori responsabilità, nuovi obiettivi e traguardi: contribuire per quanto posso al miglioramento della didattica dell’italiano, alla sua diffusione nel mondo e alla motivazione degli insegnanti.